Mussomeli – E’ visibilmente soddisfatto Giacinto Savatteri, storico attivista del movimento 5 Stelle a Mussomeli. Il grillino della prima ora ha condotto, nelle ultime settimane e in solitaria, una energica e capillare campagna referendaria, ovviamente per il si che a Mussomeli ha registrato una percentuale del 88,40% (4.077 voti) contro l’11,60% (535) che hanno segnato con la matita no. In altri termini quasi 9 votanti mussomelesi su 10 hanno espresso il loro consenso affinchè il numero dei deputati passerà dunque dagli attuali 630 a 400, quello dei senatori eletti da 315 a 200, inclusi i parlamentari eletti all’estero (8 deputati contro gli attuali 12 e 4 senatori contro gli attuali 6). Il pensionato 71enne commenta: “I miei compaesani, nonostante il silenzio, talvolta il disinteresse dei partiti sul referendum e l’imminente voto delle elezioni comunali, hanno lanciato un segnale chiaro, forte e preciso: si sono recati alle urne per sfidare, sconfiggendoli, gli intoccabili di Roma. I prossimi passi – devono essere due: il ritorno della preferenza nel voto e la riduzione delle indennità dei politici. Anche su questi punti sono convinto che ci sia la volontà plebiscitaria per applicarli”.
