Caltanissetta – Per mesi avrebbe vessato la madre. Chiudendola pure in casa e portandole via il cellulare. Isolandola da tutto e tutti, minacciandola e aggredendola pure.
Ora è scattato l’arresto nei confronti del sospetto figlio violento, il quarantaseienne nisseno Andrea Andolina che è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. In questo caso nei confronti della madre.
Questa l’accusa che ha fatto scattare, su richiesta della procura e sula base delle indagini di polizia, una ordinanza di custodia cautelare in carcere a suo carico.
Per settimane e settimane, secondo la tesi accusatoria, avrebbe più volte vessato e umiliato la madre, segregandola in casa per giorni, portandole via il cellulare e isolandola dal mondo esterno.
E come se non bastasse avrebbe anche assunto condotte violente con aggressioni, minacce e ingiurie. Proprio nei giorni scorsi una volante di polizia – dopo una chiamata alla sala operativa – era intervenuta sotto casa della donna.
Lì, davanti il portone, v’era il figlio che stava danneggiando lo stesso ingresso con un coltello, minacciando pure la madre che l’avrebbe ammazzata se non l’avesse fatto entrare a casa.
Da qui, in tempi rapidi, l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare a carico del quarantasettenne che, adesso, è rinchiuso in cella.