Caltanissetta – L’avrebbe tenuta segregata in casa. Togliendole soldi e costringendola pure a vendere i gioielli di famiglia. Il tutto in un ambiente particolarmente degradato.
E il tutto con diversi episodi di violenza, fisica e psicologica . Ma adesso il presunto marito violento, in forza del cosiddetto “codice rosso”, è stato arrestato.
È stata la guardia di finanza a eseguire l’ordinanza di custodia cautelare emessa a carico del nisseno che è accusato di sequestro di persona e maltrattamenti nei confronti di conviventi.
Le indagini sono partite da alcune segnalazioni e così sono stati disposti anche intercettazioni audio e video oltre ad altri tipo di attività.
E alla fine il quadro raccolto dalle fiamme gialle, sotto il coordinamento della procura, è stato più che sufficiente per fare scattare il provvedimento cautelare.
L’uomo è stato rinchiuso in una cella del carcere Malaspina di Caltanissetta, mentre le indagini preliminarmente vanno avanti.
«L’attività – è stato spiegato – conferma la trasversalità dell’approccio operativo delle fiamme gialle, caratterizzato, non solo dalla necessità di salvaguardare gli interessi economico-finanziari della collettività, ma anche dalla necessità di reprimere condotte violente nei confronti delle persone più esposte».