Caltanissetta – Non solo avrebbe subito abusi ma sarebbe stata pure costretta a vendere il suo corpo. E tra i sospetti aguzzini vi sarebbe stato anche il suo compagno.
Un incubo che sarebbe andato avanti per diversi anni. Troppi. Fino a quando lei, una donna gelese, ha trovato il coraggio e ha deciso di dire basta.
E s’è poi presentata ai carabinieri per denunciare tutto. Per raccontare di tutti quegli anni in cui il suo compagno e un amico di lui l’avrebbero sfruttata.
Peraltro entrambi avrebbero abusato di lei. Ora tutti e due sono chiamati sul banco degli imputati per rispondere di quelle violenze a cui avrebbero costretto la donna.
Sul groppone si trovano adesso due pesantissime contestazioni riferite allo sfruttamento della prostituzione e degli abusi sempre su lei.
Per anni la donna sarebbe stata obbligata ad appartarsi a pagamento con clienti. E loro stessi gli avrebbero procurato e fissato appuntamenti per incontri di sesso.
Ogni canale, compreso il web, sarebbe stato buono per organizzare “affari” allargando anche gli orizzonti con clienti pure di qualche centro vicino.
