Caltanissetta – Si accorgono che la portiera di un’auto è semi aperta , con un cacciavite che sporge, e corrono subito in questura pensando si trattasse di un tentativo di furto.
Lì, appena entrati negli uffici di via Catania, hanno incontrato il questore Pinuccia Albertina Agnello e le hanno raccontato la vicenda.
In brevissimo tempo una volante è arrivata nella zona del sospetto furto, scoprendo che, in realtà, era stato lo stesso proprietario dell’auto a lasciarla in quel modo per un difetto alla serratura dello sportello anteriore.
Una storia che, ad ogni modo , ha messo positivamente in luce il senso civico di tre ragazzini nisseni, Giulio 12 anni, Carlo 11 e Alessio di 12, i primi due alunni della scuola media “Cordova” e il terzo della scuola media “Verga”, ai quali sono andati i ringraziamenti del proprietario dell’auto, positivamente stupito dall’azione di quei tra ragazzini , e anche del questore Agnello «per il gesto compiuto, che denota rispetto per gli altri e per le regole di vita in una comunità».