Caltanissetta – Solo qualche sconto di pena per un paio d’imputati e nulla più. L’impianto accusatorio, alla fine, ha retto anche nel secondo passaggio in aula.
Così al processo d’appello legato all’inchiesta «Cavallo di ritorno» curata dalla polizia di gela e scattata nell’aprile di due anni fa.
Riduzione di pena per Mirko Dammaggio che passa dai precedenti 3 anni e 8 mesi ai 3 anni di adesso e, ancora, per Ivan Iapichello che dai precedenti 3 anni è sceso, adesso, a 2 anni e 4 mesi.
Tutto invariato, invece, per gli altri due imputati. Ruolo, questo, rivestito da Gaetano Alfieri che s’è visto confermare 7 anni di carcere e Nicola D’Amico con 5 anni e 8 mesi.
Tutti e quattro in primo grado hanno chiesto e ottenuto di essere giudicati con il rito abbreviato perché* accusati di estorsioni e rapina.
perché, secondo l’impianto accusatorio che ha retto anche in appello, avrebbero prima rubato ciclomotori – i furti sarebbero concentrati tra la fine del 2016 e la prima metà del 2017- e poi ai proprietari avrebebro chiesto denaro per la restituzione dei loro mezzi.