Caltanissetta – Spacciavano droga all’interno del loro locale. E per questo, due anni fa, sono stati arrestati dai carabinieri. Poi padre e figlio, niscemesi, sono stati trascinati in giudizio e condannati per detenzione e spaccio di stupefacenti.
Ora che le pene sono divenute definitive, per entrambi è scattato l’arresto. Il figlio, un ventiduenne, è stato rinchiuso nel carcere di contrada Balate perché deve scontare una condanna a sette anni di reclusione.
Il padre, un cinquantaquattrenne, invece, ha beneficiato degli arresti in casa per scontare quattro anni e sei mesi di reclusione.
I due sono finiti nei guai nell’aprile di due anni fa quando i carabinieri, con al loro fianco i cani antidroga, hanno effettuato una perquisizione all’interno della loro attività commerciale. E lì dentro è stata scovata una grossa quantità di cocaina e hashish, oltre a materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Da qui l’arresto di padre e figlio. E adesso, a due anni di distanza, sono stati chiamati a saldare il loro sospeso con la giustizia.