Caltanissetta – Tre arresti dei carabinieri per altrettanti destinatari che hanno conti in sospeso con la giustizia. Sono stati eseguiti nelle scorse ore su disposizione della magistratura.
Il primo è scattato a Riesi a carico di un cinquantaquattrenne ora ai domiciliari. Il provvedimento nei suoi confronti è stato emesso dalla procura generale di Caltanissetta perché deve espiare sei mesi di reclusione per lesioni personali aggravate in concorso.
Il secondo provvedimento restrittivo a Gela, anche in questo caso ai domiciliari. Un trentenne deve scontare tre anni, due mesi e cinque giorni per un ventaglio di reati che vanno dal tentato omicidio in concorso , alla detenzione abusiva di armi e, ancora, resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente. Condanna che fa riferimento a reati consumati nell’arco temporale di un quinquennio compreso tra il 2016 e il 2021 tra Gela e Butera.
Chiude il quadro un terzo arresto a Niscemi a carico di un sessantenne, con parecchie grane giudiziarie alle spalle, sul cui capo pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla procura della città del golfo. È stato rinchiuso in carcere e dovrà restarvi per due anni e otto mesi perché accusato di furto aggravato in concorso , messo a segno a Niscemi tra il 14 e il 15 marzo di sette anni addietro. È stato rinchiuso in una cella del carcere di contrada Balate.






























