Caltanissetta – È per droga che lo hanno arrestato. È stata la polizia a tendergli la trappola. La pattuglie si sono presentate nell’officina del padre.
Lì è iniziata la perquisizione e il trentenne Lorenzo Pennino – difeso dall’avvocato Ernesto Brivido – a quel punto avrebbe consegnato la sostanza.
Agli agenti avrebbe dato 126 grammi di cocaina. Poi sono state pure perquisite la sua auto ma lì non è stato trovato nulla.
Successivamente i controlli si sono estesi anche alla sua abitazione e anche in questo caso non è saltato fuori nulla.
Durante la prima ispezione i poliziotti, oltre alla cocaina, hanno pure trovato e sequestrato un bilancino elettronico di precisione e un frullatore da cucina ancora sporco della stessa sostanza.
Su disposizione della procura è stato arrestato per l’ipotesi di detenzione e spaccio ed è stato rinchiuso in una cella del carcere Malaspina