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Unioncamere, la provincia nissena seconda per valore aggiunto in Sicilia nel 2023

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Caltanissetta – Caltanissetta seconda nell’isola per crescita del valore aggiunto nel 2023. Con la Sicilia seconda regione. È quanto emerge dall’analisi a cura di Unioncamere nazionale guardando province italiane.

Rispetto ad un aumento medio nazionale del 6,55 per cento, la Sicilia è seconda per maggiore incremento del valore aggiunto prodotto lo scorso anno, con un più 7,25 per cento. A livello provinciale Agrigento è al primo posto con Chieti, Caltanissetta e Catania seconde ex aequo.

«Il forte incremento rispetto all’arretramento degli anni passati – è l’analisi del presidente di Unioncamere Sicilia,  Giuseppe Pace – è  dovuto al contributo di determinati investimenti strategici nei singoli territori, come l’avvio dei progetti di Agrigento Capitale della Cultura 2025, il boom del turismo e dell’export a Trapani, i primi cantieri dell’Alta velocità che hanno interessato la tratta da Caltanissetta a Catania e, in misura minore, gli interventi finanziati dal superbonus nelle  altre province. Il balzo in avanti, però, non è ancora sufficiente a colmare la distanza con le regioni del Nord che è stata creata da decenni di crisi», ha concluso.

Guardando alle singole province, su scala nazionale, Caltanissetta è al novantaseiesimo posto con 4,7 miliardi.

E nel confronto va ancora peggio analizzando il valore aggiunto pro-capite. Sì, perché in questo caso la Sicilia è penultima in classifica, con ventimila euro per singolo abitante, mentre la provincia di Caltanissetta centesima con 18.962 euro.

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