Caltanissetta – Nessuna distrazione alla guida, nessun comportamento pericoloso e scrupoloso rispetto delle norme stradali.
È la sintesi di un breve vademecum dei carabinieri guardando al fronte sicurezza stradale che, soprattutto in questo periodo dell’anno, diventa uno dei fronti caldi per via delle partenze per le ferie o anche gli spostamenti durante il fine settimana che, in questo periodo, aumentano esponenzialmente.
E, in genere, le violazioni maggiormente riscontrate sono il mancato utilizzo della cintura di sicurezza, la guida senza patente, il mancato utilizzo del casco protettivo e l’assenza di copertura assicurativa e revisione. Soprattutto nei fine settimana, però, crescono anche altri aspetti preoccupanti, ossia chi si mette al volante dopo avere bevuto troppo o dopo avere assunto stupefacenti.
In una visione più globale della questione, la cultura della sicurezza stradale, infatti, ha impegnato a tutto tondo i carabinieri durante l’anno scolastico appena trascorso.
Sì, perché rispondendo all’invito di numerosi dirigenti scolastici, i militari hanno partecipato a diversi incontri nelle scuole per sensibilizzare gli automobilisti del domani verso una guida responsabile.
«Occasioni di confronto e di crescita per i ragazzi la cui attenzione si è concentrata sull’importanza di non mettere in atto pratiche pericolose che sono spesso la causa principale delle morti su strada», è l’analisi guardando al fitto tour d’incontri con gli studenti.
Così com’è stato sottolineato che «sensibilizzare gli utenti della strada a una maggiore attenzione quando si è alla guida è il primo elemento strategico nella politica di contrasto agli incidenti stradali».