Vallelunga Pratameno – Quello della viabilità per i comuni dell’entroterra siciliana è un problema che risale alla notte dei tempi. Una manutenzione assente delle strade, salvo poi presentarsi, a distanza di anni e anni, quando si arriva ad un punto improcrastinabile e che si traduce in interventi tampone o con opere che sono più che altro specchio per le allodole, ma che di fatto non risolvono il problema: la pericolosità di viaggiare su strade o per meglio dire trazzere che, certamente, nel 2024 sono un brutto biglietto da visita di una regione indietro rispetto al resto d’Italia anche, e soprattutto, per la viabilità. Non vi può essere sviluppo se non vi sono strade adeguate! Proprio per questo, nella speranza di far fronte comune e portare avanti le istanze di intere comunità che domenica 13 ottobre 2024 è indetta la manifestazione generale viabilità negata! Il comunicato che porta la firma del Sindaco Dott. Giuseppe Montesano recita testualmente: “I Sindaci del Vallone dei Comuni di Acquaviva Platani, Marianopoli, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, Santa Caterina, Vallelunga e Villalba per la provincia di Caltanissetta ed il Comune d Petralia Sottana per la Provincia di Palermo, si sono riuniti nei giorni scorsi per affrontare, ancora una volta le ataviche problematiche della viabilità provinciale e statale . A ridosso della stagione invernale le nostre strade versano in uno stato di totale degrado. Non solo perché le stesse risultano piene di pericoli a causa delle pessime condizioni del manto stradale ma anche, e forse soprattutto, a causa di una manutenzione ordinaria e straordinaria assente da decenni: ripe non in sicurezza, sottopassaggi d’acqua completamente otturati, aste torrentizie deviate o spartite che provocano, alle prime deboli piogge condizioni di intransibilità ed isolamento. Non possiamo quindi non fare nostre le preoccupazioni dei nostri cittadini costretti a percorrere le nostre strade a “ rischio della vita”, concetto dimostrabile dalla vasta documentazione fotografica di questi ultimi anni. Mamme, padri, figli, anziani che non per svago né per piacere percorrono quotidianamente queste strade, ma per improrogabili (e non rinviabili ) motivi di lavoro o di salute. I ritardi accumulati, oramai sono quasi irrecuperabili, per cui servono azioni da realizzarsi con metodi amministrativi di emergenza e bypassando, quindi, la lentezza della burocrazia. Negli anni sono stati centinaia gli incontri con i titolari della viabilità (Anas e Libero Consorzio fra tutti), a cui abbiamo partecipato, nella speranza di invertire la tendenza; purtroppo dobbiamo prendere atto che i risultati sono assolutamente insufficienti. Si rende necessario lanciare un messaggio chiaro ed inequivocabile: così non si può andare avanti! Per sensibilizzare il Governo Regionale, il Libero Consorzio e l’Anas, abbiamo deciso di organizzare una manifestazione di protesta nel posto che, a nostro avviso, rappresenta il simbolo del degrado più estremo delle condizioni di viabilità del nostro territorio: la SS121dal km 142+200 al km 149+900, chiusa al transito con ordinanza n°24 del 16 novembre 1977. Abbiamo chiesto a tutte le nostre Giunte Comunali e a tutti i componenti dei nostri Consigli Comunali di sostenerci in questa battaglia di civiltà. Alla manifestazione invitiamo calorosamente tutti i cittadini del comprensorio a presenziare a questo momento di protesta/richiesta che avverrà in data 13/10/2024 ore 10:00. Siamo certi che fare sentire la nostra unanime voce possa essere da stimolo per chi ha la competenza di intervenire. Non c’é più tempo, ora è solo il tempo delle risposte, quello delle parole e delle promesse è finito. Ps: A questo appuntamento non si può mancare, perchè altrimenti saremo complici di tutto questo scempio…”
