Dei quattro Slam presenti durante una stagione regolare di tennis, il Wimbledon è sicuramente quello con più appeal per giocatori, sponsor, spettatori e per il torneo in sé. Inevitabilmente, infatti, il torneo presenta un incredibile fattore interesse, soprattutto per quei tennisti che possono dire la loro sull’erba e, soprattutto, superare anche il favore del pronostico di un avversario meglio posizionato in classifica. L’erba, infatti, è una superficie in cui alcuni giocatori possono rendere al meglio.
Per questo motivo, è importante considerare che possa essere favorito per la vittoria finale del torneo di Wimbledon, dando anche uno sguardo ai pronostici di NetBet in tal senso. Per quanto possa essere scontato immaginare chi sia maggiormente favorito per la vittoria finale, l’aspettativa da parte di uno spettatore è sempre quella di osservare un underdog sovvertire i favori del pronostico, riuscendo a raggiungere verso la vittoria finale nonostante sia inizialmente sfavorito. Ecco, per questo motivo, quali sono i tennisti che possono giungere alla vittoria, ipoteticamente parlando e considerando la loro attitudine sulla superficie.
Novak Djokovic
Il primo tra i tennisti favoriti per la vittoria di Wimbledon non può che essere Novak Djokovic. Il tennista serbo è, inevitabilmente, il migliore su questa superficie, come dimostrato dalle sue numerose vittorie che gli hanno permesso di ambire a uno dei leader più importanti di sempre sull’erba, Roger Federer. Djokovic, negli ultimi anni, ha dominato in lungo e in largo, nel contesto del Grande Slam, raggiungendo quota 23 tornei vinti e stabilendo così un nuovo record.
Gli ultimi anni hanno dimostrato che Djokovic ha ben pochi rivali sull’erba e, nonostante lo stato di forma di alcuni tennisti, come Nick Kyrgios nel 2022, che si è arreso soltanto in finale contro il gigante serbo. Per questo motivo, la vittoria di Djokovic appare piuttosto scontata, a meno che non ci siano degli elementi esterni, durante il torneo, che potrebbero sovvertire il favore del pronostico. Tuttavia, c’è da essere molto onesti in tal senso, specificando che non esistono, attualmente, alcuni giocatori che possano essere in grado di contrastare Djokovic su erba, in condizioni ottimali da parte del tennista.
Nick Kyrgios
Scegliere un secondo giocatore tra i favoriti per la vittoria di Wimbledon è piuttosto difficile, osservando soprattutto le condizioni del tennis attuale, con un Rafael Nadal che non scenderà in campo nell’ambito del torneo e con tutti i giocatori della Next Gen che non sembrano essere perfettamente preparati per la superficie in questione. Per questo motivo, qualora lo stato fisico dovesse assisterlo, Nick Kyrgios potrebbe sicuramente giungere verso le fasi finali del torneo, per quanto la classifica non aiuta il tennista australiano e, allo stesso tempo, c’è da valutare la sua intensità del tennis che, soprattutto dal punto di vista mentale, potrebbe non essere ottimale. Per questo, si tratta di un enorme interrogativo.
Taylor Fritz
Nel 2022 c’erano stati, per Taylor Fritz, soltanto i quarti di finale che potevano tramutarsi in semifinale, con il tennista statunitense che non è riuscito a battere un già infortunato Rafael Nadal. Tuttavia, in quel torneo, Fritz era apparso uno dei tennisti più in forma, soprattutto per quanto riguarda la tenuta del campo e la solidità del suo gioco, che si fonda sulla potenza del servizio. La velocità dell’erba di Wimbledon è acclarata, dunque il tennista statunitense potrebbe sfruttare quest’arma per giungere verso le fasi finali del torneo, dove sicuramente accumulerà punti in virtù della mancata assegnazione nel 2022.
Tutto dipenderà, anche in questo caso, dal posizionamento nel tabellone; il tennista statunitense, infatti, potrebbe tranquillamente finire nel tabellone di Novak Djokovic, dunque potrebbe vedere la sua corsa interrotta anzitempo. Qualora, invece, dovesse scontrarsi con Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Daniil Medvedev o Stefanos Tsitsipas, non si potrebbe certo dire che partirebbe sfavorito.