Caltanissetta – E’ stato varato dall’onorevole Alessandro Aricò, assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità, il decreto per la semplificazione nell’ambito degli interventi strutturali.
A farne richiesta la Consulta regionale degli Ordini degli architetti di Sicilia, presieduta da Giuseppina Leone, con una nota dello scorso 30 luglio, protocollo 5667/2025, con la quale si chiedeva l’emanazione di direttive specifiche al fine di superare criticità e consentire l’applicazione semplificata e uniforme sull’intero territorio regionale, nel rispetto di norme già vigenti in Sicilia, nell’ambito degli aspetti strutturali.
“Grazie al confronto, sono state ottenute importanti modifiche normative, nell’ottica di agevolare l’operato dei professionisti e snellire l’azione procedurale”, afferma il presidente dell’Ordine di Caltanissetta, Rosetta Galiano che “ringrazia l’assessore Aricò e il dirigente generale del Dipartimento tecnico della Regione Siciliana, Duilio Alongi, per avere accolto le istanze ed averle formalizzate con decreto 44 del 1 settembre 2025. Le tolleranze costruttive sono state disciplinate in maniera differente. Per quelle di cui al comma 1 -contenute entro il 2%- non è necessario alcun adempimento, mentre per quelle di cui al comma 1 bis -sino al 5% per ciascuna unità immobiliare- basterà depositare al Genio Civile un certificato di idoneità sisimica, redatto ai sensi dell’art. 110 della Legge Regionale 4/2003. La Regione Siciliana ha messo a disposizione degli enti locali e dei professionisti la nuova modulistica unificata da utilizzare per le istanze di regolarizzazione edilizia previste dalla recente legge “Salva casa”. Modulistica pubblicata sul sito istituzionale della Regione Siciliana, nella pagina dell’Urp del Dipartimento di Urbanistica al seguente link https:/www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-territorio-ambiente/dipartimento-urbanistica/urp
“Continueremo a lavorare in questa direzione”, continua la presidente Galiano, “dialogando con la Politica e i suoi rappresentanti. Orgogliosi del risultato raggiunto, ci adopereremo al fine di snellire le procedure burocratiche e garantire l’uniformità su tutto il territorio siciliano. Consapevoli che siano urgenti le revisioni del Testo Unico del settore edilizio, per allargare il mercato dei lavori pubblici ai giovani e alle strutture professionali medio-piccole”.