Mussomeli – La paura fa 90, quanti sarebbero i positivi nella capitale manfredonica se, per fortuna, non ci fosse stati due pazienti guariti. 88 è comunque un numero alto, da allerta. In una giornata convulsa e fitta di colloquio tra genitori di studenti preoccupati, sindaco e istituzioni sanitarie nel tentativo di sospendere la didattica in presenza per le scuole dell’infanzia, primarie e delle prime medie. I novanta positivi dicono che la curva è in crescita (ieri erano 86), inoltre, si è abbassata l’età media dei contagiati e anche di chi viene ricoverato. Circostanza che ha mandato in fibrillazione i genitori. Perchè se è vero che a scuola finora non ci sono stati focolai, ora il pericolo arriva dall’esterno. Molti degli studenti positivi hanno contratto il covid da adulti o in famiglia. così il timore diffuso è che l’apertura della scuola possa alimentare nuovi focolai a quelli già noti e circoscritti, generando una zona rossa “sine die”. Di parere opposto l’Asp di Caltanissetta che, al momento, non ritiene che sussistano le condizioni per una chiusura “urbi et orbi”. E’ probabile che prestissimo venga fuori una soluzione di compromesso o, come paventato e minacciato dai genitori, potrebbe verificarsi una diserzione ad oltranza.
