Gela – È in auto e addosso che sono stati trovati droga e soldi. E per i due ragazzi che viaggiavano su quel mezzo è scattato l’arresto per detenzione e spaccio.
Ne hanno fatto le spese un ventisettenne e un ventenne, entrambi gelesi e con precedenti con la giustizia alle spalle. Sono stati fermati a un posto di controllo dai militari del reparto territoriale e della compagnia di intervento operativo del dodicesimo reggimento carabinieri «Sicilia» di Palermo.
Durante l’ispezione sono saltati fuori 80 grammi di hashish, 60 grammi di marijuana e un grammo di crack. In più sono stati recuperati quattrini.
In particolare 750 in banconote di vario taglio, somma ritenuta frutto della sospetta attività di spaccio.
Su disposizione della procura i due giovani sono stati assegnati, nell’immediato, agli arresti domiciliari.
Successivamente il giudice per le indagini preliminari, come chiesto dallo stesso pm, ha convalidato l’arresto disponendo, per entrambi i presunti pusher, l’obbligo di soggiorno e di presentazione alla polizia giudiziaria.
«L’operazione s’inquadra in quell’azione di prevenzione per reprimere fenomeni di illegalità e di degrado urbano, con particolare attenzione al controllo delle aree sensibili del territorio», è stato spiegato dagli stessi vertici dei carabinieri.