Caltanissetta – «Non ho mai abusato di lei, né l’ho picchiata o perseguitata». È una difesa a tutto campo quella di un dipendente postale di Caltanissetta accusato di un ventaglio di reati che si sarebbero consumati ai danni della ex compagna.
È un sessantaseienne – difeso dall’avvocatessa Maria Francesca Assennato – chiamato a rispondere di violenza sessuale continuata, atti persecuori e lesioni personali.
Nei suoi confronti la sua ex compagna, una donna sessantaquattrenne – assistita dall’avvocato Massimiliano Bellini – è parte civile.
L’uomo ha negato seccamente ogni accusa mossa nei suoi confronti e che ha preso le mosse dalla denuncia presentata proprio dalla donna.
Lei che ha raccontato agli investigatori di essere stata tartassata dal suo ex dopo avere deciso di troncare la loro relazione.
Da quel momento in poi lei sarebbe finita nel mirino dell’uomo che l’avrebbe pure pedinata per strada e ne avrebbe anche abusato sessualmente.
Ma l’impiegato chiamato sul banco degli imputati ha rimandato le accuse al mittente negando punto su punto. Una difesa su tutti i fronti.
I fatti in questione sarebbero andati per un paio di anni, almeno secondo il racconto reso dalla presunta vittima di stalking e abusi.