Mussomeli – Sul podio ci sarebbero voluti rampe chilometriche di scale. Perchè accanto Paolo Piparo e e Francesco Pitruzzella che sono meritatamente saliti sul gradino più alto, sono tutti vincitori. Gli organizzatori che, in periodo di magra, dove in tutte le competizione motoristiche, anche quelle più antiche e con cospicue dotazioni economiche, con il cuore e il sacrificio hanno messo in piedi un evento impeccabile sotto tutti i punti di vista, che ha richiamato partecipanti e sportivi da tutta la Sicilia, molto più di trofei che hanno blasone ma sono sprovvisti di equipaggi e spettatori. Tutti gli equipaggi sono stati gli attori principali di un Kolossal che ha coinvolto tutti, nessuno escluso. Il rally di Caltanissetta ha riacceso i motori dell’economia, del turismo e per due giorni il Vallone è stata la piccola “Montecarlo Siciliana”. Questa manifestazione fa correre a accorrere tutti. La meravigliosa campagna dell’entroterra si ripopola, il rombo dei motori allietano e animano la vita dei paesi del Vallone. Con il rally ci hanno guadagnato tutti. Cos’ dopo la partenza di sabato e l’arrivo di ieri, bisogna pensare alla ripartenza. Il rally non delude mai, diverte e conviene a tutti. Investire su questa attività non è un gesto di coraggio ma un atto doveroso per una disciplina, portata avanti da talentuosi e generosi praticanti e appassionati e che al Vallone ha dato sempre più di quel poco che ha ricevuto Il rally è un’occasione da prendere al volo e volante per il nostro territorio, la ruota gira ma il successo è assicurato.
