Gela- In cinque sono stati denunciati un sesto è stato arrestato. Altri due giovani sono stati segnalati alla prefettura per uso personale di droga. Nel gran calderone anche sequestri di mezzi e parecchie contravvenzioni.
Questo e altro in un servizio straordinario di controllo del territorio dei carabinieri sulla scia dell’intensificazione delle attività volute dal prefetto di Caltanissetta, Chiara Armenia, «nel quadro delle iniziative di prevenzione e repressione dei fenomeni di illegalità e di degrado urbano, con particolare attenzione al controllo delle aree sensibili del territorio», è stato sottolineato.
Riflettori puntati su via e aree maggiormente frequentate. E durante le verifiche sono state elevate contravvenzioni al codice della strada per un totale di oltre 4 mila euro. Sono stati pure sequestrati due mezzi perché privi di assicurazione.
Cento, in totale, gli identificati e cinque di loro sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale e guida, non per la prima volta, senza patente.
Un ventiquattrenne è stato arrestato, su aggravamento della misura cautelare disposta dal gip di e di Gela, perché più volte avrebbe violato gli arresti domiciliari a cui era sottoposto.
Due giovani sono stati poi segnalati amministrativamente alla prefettura – perché i loro nomi vengano annotati nel registro degli assuntori – dopo perché trovati con due involucri di marijuana.
Sul campo hanno operato i militari del reparto territoriale di Gela, con al loro fianco la compagnia di intervento operativo del dodicesimo battaglione carabinieri «Sicilia» di Palermo.