Il settore del gaming si appresta a vivere un anno davvero speciale. Nel 2025 emergeranno infatti alcune tendenze di punta, in grado di delineare uno scenario preciso: ovvero un mercato dominato dal mix tra tecnologia, cambiamenti demografici e nuove opportunità per i brand. Vediamo dunque di approfondire il discorso.
Il gaming e i numeri del mercato attuale
L’importanza del gaming come canale digitale non è mai stata così evidente, soprattutto per la Generazione Z, che rappresenta una quota notevole del pubblico di riferimento. Secondo i dati pubblicati da un recente report di Activision Blizzard, il 54% dei giovani appartenenti a questa generazione consuma contenuti legati al gaming quotidianamente. Inoltre, questi player utilizzano il gaming non solo come forma di intrattenimento, ma anche come piattaforma sociale per connettersi con amici e community dedicate.
L’evoluzione del settore si manifesta chiaramente nell’espansione del mobile gaming, che coinvolge oramai il 79% degli appassionati, dominando il panorama delle piattaforme videoludiche. L’accessibilità garantita dai dispositivi mobile consente di raggiungere un pubblico ampio e diversificato, rendendo ancor più interessante l’esperienza del gaming. Si tratta di un discorso che coinvolge tutte le nicchie, compreso l’iGaming. Ad esempio, è possibile spiccare il volo con Aviator Slot Online grazie alle piattaforme di gambling online, anche da telefonino.
In parallelo, una significativa percentuale di mobile gamer (pari al 55%) continua ad utilizzare anche le console e i PC: è la dimostrazione che i dispositivi non si escludono a vicenda, ma si integrano in un ecosistema più ampio.
Gli altri dati e le tendenze principali del 2025
Un altro aspetto rilevante riguarda il cambiamento nella percezione dei giocatori. Il settore è stato storicamente associato al genere maschile, ma oggi questo preconcetto è stato superato: i gamer si dividono quasi equamente tra uomini e donne, con un’età media che si alza costantemente. Questo fenomeno è attribuibile principalmente alla generazione nata negli anni ’90, che continua a giocare mentre cresce e si evolve. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’87% delle madri dichiara di dedicare del tempo ai videogiochi, sottolineando come il gaming sia oramai parte integrante della quotidianità di molte persone, indipendentemente dal genere o dallo status familiare.
L’Arabia Saudita rappresenta un esempio emblematico di come i governi possano influenzare positivamente lo sviluppo del settore. Il paese punta a diventare un centro globale per il gaming e gli eSports, grazie agli investimenti mirati e ad un piano strategico che mira alla leadership internazionale. Questa ambizione rende chiaro il crescente riconoscimento del gaming come industria di spicco, capace di generare intrattenimento ma anche opportunità economiche e soprattutto culturali.
Fra le altre cose, il gaming non viene più considerato come un settore di nicchia, come dimostra la sua capacità di influenzare nuovi segmenti di pubblico e di offrire esperienze positive. Il 57% dei giocatori a livello mondiale, infatti, afferma quanto segue: il gaming contribuisce a migliorare il benessere emotivo, fornendo un senso di felicità e di connessione, anche per merito dell’aspetto social (sempre più evidente). Si parla quindi di un dato che evidenzia tutto il potenziale dei videogiochi, che oggi vanno ben al di là del semplice intrattenimento, diventando una componente importante della vita di molte persone.