Caltanissetta – L’avrebbe presa a botte ripetutamente. Fin quando, quest’ultima volta, la moglie è arrivata in ospedale piena di lividi, il collo bloccato e una costola fratturata.
Ma la verità è venuta subito a galla e il marito, un ottantenne , è stato denunciato dai carabinieri per lesioni e maltrattamenti in famiglia.
La vicenda è emersa in tutta la sua crudezza quando la donna, una sessantasettenne – assistita dall’avvocato Mariangela Randazzo – è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia pesta e malconcia. Portava su di sé segni evidenti di un pestaggio. Non riusciva neanche a muoversi. Tant’è che poi i sanitari le hanno diagnosticato una prognosi, per la guarigione, di una trentina di giorni.
E questo, secondo la successiva ricostruzione investigativa, sarebbe stato solo l’ultimo di una catena di episodi violenti in famiglia. Che si sarebbero ripetuti più volte.
Ma mai, prima d’ora , aveva denunciato il marito. Adesso ha deciso di rompere il silenzio e di vuotare il sacco, raccontando di botte e umiliazioni che avrebbe subito da lui per lungo tempo. Da qui la segnalazione in procura a carico del presunto “marito violento”.