Palermo – Via libera alla legge, da tempo attesa, per contrastare e prevenire due gravi e dilaganti fenomeni tra i giovani, uno dei quali tipici dell’era di internet: il cyber bullismo. Il disco verde è arrivato dall’Assemblea regionale siciliana.
« L’approvazione della legge regionale per il contrasto e la prevenzione del bullismo e del cyber bullismo in ogni loro forma è un importante risultato per la tutela dei più fragili, soprattutto fra i più giovani», ha osservato Marianna Caronia, deputata regionale.
In cantiere, adesso, programmi formativi e informativi, campagne di sensibilizzazione, iniziative rivolte agli studenti e chi opera nel settore che riguarda i giovani.
« Per fare questo si valorizzeranno le professionalità che in questi anni sono già state attive in questo importante settore: esperti di comunicazione e strumenti digitali, psicologi, operatori sociali e giovanili, insegnanti e operatori scolastici, associazioni giovanili», ha aggiunto la parlamentare regionale.
« Questa legge può essere quindi uno strumento importante per difendere i più giovani ma non solo loro dalle conseguenze e dagli aspetti negativi della rete e del digitale, che purtroppo con la pandemia si sono manifestati in modo particolarmente pesante e diffuso», è andata avanti.
Il disegno di legge approvato dall’Ars prevede, tra l’altro, la realizzazione di più iniziative, la nascita della Consulta regionale di cui saranno chiamati a far parte esperti, rappresentanti delle istituzioni educative, della sanità di base, delle università, del mondo dello sport e dell’associazionismo.
Peraltro è stata pure prevista, in seno alle Asp, l’ istituzione di un ambulatorio e uno sportello di ascolto dedicato alla prevenzione e contrasto del bullismo, cyber bullismo, cyber pedofilia e sexting.