Caltanissetta – Se si sia trattato di una semplice burla saranno le ulteriori verifiche dei carabinieri a stabilirlo. In questo senso viaggerebbero le prime ipotesi.
Quelle legate al falso allarme bomba che ha innescato le operazioni di evacuazione in un paio di scuole di Caltanissetta.
È stata una mail recapitata alla segreteria dell’istituto commerciale «Mario Rapisardi» a fare scattare l’allarme. Nel corpo di quel messaggio di posta elettronica, il destinatario avvertiva della presenza di un pacco bomba all’interno dello stesso plesso.
A quel punto è scattato l’allarme e sono stati avvertiti i carabinieri che, immediatamente, hanno fatto sgomberare la scuola.
Alunni, insegnanti e tutto il personale è stato fatto uscire fuori. E per sicurezza analoga misura è stata adottata in un istituto vicino. Entrambi, peraltro, a pochi passi dalla prefettura.
I militari hanno ispezionato tutti i locali ma alla fine non è stato trovato nulla. Solo quando si è avuta la certezza che si trattasse di un falso allarme, tutti sono rientrati.
La vicenda, che sfocia nel procurato allarme pubblico, è adesso al vaglio dei carabinieri alla ricerca dell’autore di quel falso messaggio.
