Caltanissetta– Patteggia la pena per una ingente partita di droga. Qualcosa come tre chili di marijuana. È la scelta adotta da un imprenditore.
È di 2 anni di reclusione la condanna comminata all’imprenditore trentunenne Dragos Vasile Cretu (assistito dagli avvocati Carmelo Terranova e Isabella Costa), di origini romene ma che vive a Riesi da parecchio tempo
È finito in cella per detenzione e spaccio di stupefacenti, nell’ottobre scorso. Ma adesso con il patteggiamento della pena ha ottenuto dal gip Grazia Luparello la scarcerazione.
La droga, quel giorno di ottobre, è saltata fuori durante una perquisizione effettuata nella sua abitazione dai carabinieri. Un controllo tutt’altro che casuale.
Già, i militari – dopo una “soffiata” – si sono presentati in casa del sospetto pusher a botta praticamente sicura. Certi che avrebbero trovato stupefacente.
E così, in effetti, è stato. Perché da li a poco i carabinieri, durante l’ispezione, hanno scovato in quell’abitazione 3 chili di marijuana.
La sostanza è stata subito sequestrata e per lui è scattato l’arresto. Solo ora, dopo il pronunciamento del giudice, è tornato un uomo libero.
Ma è ancora alle prese con altri guai giudiziari. Perché è tra i centoventisei imputati di un procedimento per presunte truffe ai danni dell’Inps.