Caltanissetta – Parola d’ordine: sensibilizzare. Campagna rivolta ai genitori perché comprendano i gravissimi pericoli cui espongono i propri figli, specie se in tenera età, quando gli si affidano per lungo tempo un telefono cellulare, un tablet o qualsiasi altro dispositivo digitale.
Questo l’obiettivo che ha dato il nascere all’intergruppo parlamentare costituito all’Ars tra deputati di maggioranza ed opposizione.
«Ansia, crisi di panico, scoppi di rabbia improvvisa, svenimenti, disturbi del linguaggio – ha spiegato il deputato e pediatra Carlo Gilistro promotore dell’iniziativa – non sono che alcuni degli effetti collaterali dell’abuso di cellulari, videogiochi e di atri dispositivi digitali da parte di bambini molto piccoli. E i danni possono essere tutt’altro che transistori. Per questo è doveroso da parte nostra informare i genitori, spesso inconsapevoli, dei pericoli cui li espongono dandogli queste apparecchiature, spesso per ore, e in tenera età… occorre dare il via ad una massiccia campagna di informazione e per questo cercheremo di far legiferare l’Ars in questo senso, appostando le necessarie risorse in un capitolo di bilancio creato ad hoc».
Il vicepresidente dell’intergruppo Stefano Pellegrino ha sottolineato come «con questo strumento si possono realizzare importanti risultati, sia sul piano della sensibilizzazione sia sul piano degli interventi normativi… questa esperienza – è andato avanti – conferma come su alcuni temi chiave, soprattutto quelli che riguardano la tutela di più piccoli e più fragili, maggioranza e opposizione possono e sanno lavorare insieme in modo collaborativo».
Dell’intergruppo fanno parte i deputati del M5S Carlo Gilistro che ne è il presidente, Stefania Campo e Antonio De Luca del M5S, Stefano Pellegrino e Riccardo Gennuso di Forza Italia, Ersilia Saverino e Valentina Chinnici del Pd, Serafina Marchetta della Dc, Alessandro De Leo di Sud chiama Nord e Giuseppe Castiglione di Popolari e Autonomisti.