Caltanissetta – Da sette mesi si erano perse le sue tracce. Lui che è stato giudicato colpevole di tentato omicidio e spaccio di droga.
E per questa vicenda un trentasettenne gelese è stato poi condannato. Gli era stato concesso di scontare la misura cautelare, per i due reati, in regime di arresti domiciliari.
Provvedimento che stava osservando in un’abitazione in provincia di Ragusa. Ma nel giugno dello scorso anno è evaso. E da allora si erano perse le sue tracce.
Ora, infatti, gli agenti del commissariato di Gela hanno rintracciato e catturato il latitante e lo hanno rinchiuso in carcere per scontare la pena residua di tre anni, sei mesi e venticinque giorni.
Era stato arrestato dalla polizia nel settembre del 2019, per detenzione e spaccio di stupefacenti e, dopo un breve periodo agli arresti, era stato scarcerato.
Poi è stato di nuovo arrestato dai poliziotti del commissariato nel marzo del 2020 per tentato omicidio aggravato.
Per quanto riguarda la droga è stato successivamente condannato dalla corte d’Appello di Caltanissetta a due anni e mezzo di reclusione.
Mentre per quanto riguarda il tentato omicidio, sempre dalla stessa Corte nissena, è stato condannato a quattro anni di carcere.