MUSSOMELI – Nel pomeriggio di martedì 23 giugno, a Mussomeli, i militari della Compagnia di Mussomeli, inseime ai Carabinieri del Centro Anticrimine Natura di Palermo – Nucleo Cites hanno arrestato G.G. 45enne mussomelese per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente. L’uomo non aveva precedenti ed è sposato, con la moglie, insieme a due figli, vive nel quartiere di Santa Maria. determinante per la scoperta è stata la passione dell’uomo per i volatili, per la falconeria, in particolare. I militari,infatti, nell’ambito dell’attività volta al contrasto dei reati in danno della fauna selvatica appartenente a specie protette, hanno scoperto che l’uomo, dedito all’allevamento dei rapaci, nella casa di campagna dove accudiva gli uccelli, si occupava, inoltre, di coltivare marijuana. Nel corso di perquisizione domiciliare, infatti,sono stati trovati due piante all’interno di vasi e, successivamente, all’interno di un fondo agricolo sito in contrada Cangioli di quel comune, i militari hanno rinvenuto all’interno di un uliveto, una coltivazione di marijuana, costituita da ulteriori diciotto piante di altezza compresa tra i 120 ed i 220 cm.Il numero delle piante e le loro dimensioni non lasciavano dubbi ai militari operanti in ordine all’uso non esclusivo della sostanza coltivata e alla sua destinazione alla illecita cessione. Alla luce di quanto accaduto l’uomo veniva portato in caserma ed arrestato e, al termine delle formalità, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Ieri l’arresto è stato convalidato e il soggetto è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G..
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