Lo hanno preso dopo un inseguimento di diversi chilometri a tutto gas. E lui, poco prima , su un’auto rubata era fuggito a folle velocità, tra il traffico e i turisti a piedi. Solo dopo una corsa mozzafiato è stato acciuffato e arrestato dai carabinieri di Cefalù. È un trentaquattrenne, originario di Palermo, volto già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi giudiziari, al quale è stato contestato il reato di furto aggravato di auto. È a Cefalù che l’uomo avrebbe rubato un mezzo lasciato incustodito. Una volta al volante sarebbe fuggito a tutta velocità nonostante l’intenso traffico e la presenza di tanti turisti nella località di mare. Scattato l’allarme, dopo una segnalazione alla centrale operativa, i militari si sono messi alla ricerca di quell’auto che era stata appena rubata. E l’hanno intercettata poco dopo lungo la statale 113 in direzione di Messina. Si sono lanciati all’inseguimento del fuggitivo. Il tallonamento, ad altissima velocità, è andato avanti per diversi chilometri, fino a quando sono riusciti a bloccarlo all’altezza dello svincolo autostradale di Castelbuono.
È stato arrestato e il provvedimento restrittivo è stato già convalidato dal gip del tribunale di Termini Imerese, che ha imposto al trentaquattrenne l’obbligo di dimora.