Marianopoli – Omaggio al carabiniere Emanuele Messineo di Marianopoli morto quarantotto anni fa a Maranello in un conflitto a fuoco con i rapinatori.
È stato ricordato con una cerimonia alal chiesa San Giuseppe officiata dal cappellano militare dei carabinieri don Rosario Scibilia e dall’arciprete di Marianopoli, don Bernardo Briganti.
Presenti la sorella del militare ucciso in servizio, i suoi familiari, il comandante del reparto operativo, il tenente Colonnello Alessio Artioli, il comandante della compagnia di Mussomeli, il capitano Giuseppe Tomaselli, il comandante della stazione, il maresciallo Giovanni Immordino, il sindaco Salvatore Noto, amministrazione comunale, rappresentanti della sezione di Marianopoli dell’associazione nazionale carabinieri e studenti delle scuole medie.
Poi è stata recitata la preghiera del carabiniere ed a fine cerimonia è stata deposta una corona d’alloro in piazza Messineo sul busto in bronzo dell’eroico militare al quale è stata attribuita, dopo la sua morte, la medaglia d’oro al valor militare .
Emanuele Messineo è stato ucciso a Maranello il 23 settembre del 1974 dopo esser intervenuto per una rapina in banca.
Con uno dei banditi ha avuto una colluttazione e gli sono stati sparati contro diversi colpi di pistola. Nonostante fosse ferito, il carabiniere ha tentato d’inseguire il fuggitivo ma poi s’è accasciato al suolo senza vita.
