L’Assessore Frangiamore scrive all’Asp: “Screening scolastico a Mussomeli o almeno il 50% dei tamponi e al resto penseremo noi”
Mussomeli – L’assessore alla salute del comune di Mussomeli, Daniele Frangiamore, ha protocollato e inviato una richiesta all’Asp. Nel documento che fa seguito al parere dell’Asp che, di fatto, ha previsto per domani il ritorno della didattica in presenza, il commercialista chiede di organizzare uno screening dell’intera popolazione scolastica che interessa i seguenti istituti di istruzione per un totale di 3.105 alunni. (Istituto Comprensivo P.E. Giudici – n.557 studenti, n.98 docenti e n.25 personale ATA; Istituto Comprensivo L. Da Vinci – n.638 studenti, n. 102 docenti e n. 27 personale ATA; IIS “G.B. Hodierna” di Mussomeli – n. 651 studenti, n 139 docenti/ personale ATA/ASACOM; IIS “Virgilio” di Mussomeli – n. 703 studenti, n 122 docenti e n. 43 persole ATA/ASACOM/TIROCINANTI). “Se si ritiene che ora gli alunni debbano tornare in aula – ragiona l’assessore – questa sarebbe – ad avviso mio, degli amministratori e di tantissimi genitori di studenti e persone che lavorano nelle scuole: la naturale e più ragionevole decisione. Nel caso in cui, come da più parti si sostiene, ci sia carenza di personale e tamponi, chiedo, almeno, che vengano forniti test antigenici per almeno il 50% della popolazione, ovvero 1.553, da somministrare alla popolazione scolastica. Al fine di non sovraccaricare il lavoro delle U.S.C.A. e l’ASP, in generale, il comitato locale della Croce Rossa e diversi medici ed infermieri locali hanno dato la propria disponibilità a somministrare i tamponi antigenici agli aventi diritto, in modo del tutto gratuito. In altre parole se non siamo nelle condizioni di garantire lo screening a tutti e subito, si potrebbe ragionare di farlo un poco alla volta. Un flusso controllato – conclude Frangiamore – presenterebbe maggiori possibilità di successo di monitorare, quasi in tempo reale, il ritorno in classe con maggiore margine di sicurezza”.
