Gela – Focus sulla sicurezza dopo la sparatoria di Gela. È stato al centro di una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Al vertice, presieduto dal prefetto Chiara Armenia, hanno preso parte il procuratore della Repubblica di Gela, Fernando Asaro, il procuratore aggiunto della Dda di Caltanissetta, Santi Roberto Condorelli, i vertici delle forze dell’ordine, il capo centro della Dia e il sindaco di Gela.
Il prefetto ha esortato il sindaco sulla necessità di ultimare in tempi brevissimi l’installazione del sistema di videosorveglianza, ritenuto strumento nodale per accrescere il livello di sicurezza sul territorio.
Poi spazio a «un’analisi congiunta e dettagliata delle misure di prevenzione a carattere generale e dell’attività di controllo sul territorio operata dalle forze dell’ordine», e il prefetto ha disposto un ulteriore potenziamento dei dispositivi con l’intensificazione di servizi ad alto impatto.
Il prefetto Armenia «allo scopo di rafforzare le azioni di carattere preventivo sul territorio gelese» ha poi invitato il sindaco «ad avviare ogni utile iniziativa progettuale volta alla diffusione della legalità, sensibilizzando la cittadinanza a collaborare con le forze dell’ordine e a segnalare situazioni sospette o l’eventuale commissione di fatti delittuosi, così da favorire la tempestività degli interventi».