Topi d’auto. Così, comunemente, vengono etichettati dalle forze dell’ordine. E, adesso, ne sono stati scoperti quattro. Tre di loro sono stati arrestati, uno denunciato. Sono stati i carabinieri del comando provinciale di Palermo a sorprenderli tra le pieghe di un servizio di controllo del territorio mirato proprio alla repressione del fenomeno furti d’auto. Il primo di loro è finito nella rete dei militari della stazione Palermo centro, in via Ammiraglio Gravina. Lì hanno arrestato per furto aggravato un quarantaquattrenne palermitano, volto già noto alle forze dell’ordine. Lo hanno bloccato mentre stava rubando attrezzi da un’auto parcheggiata e che aveva appena forzato. Con sé aveva grimaldelli, due coltelli a serramanico e altro ancora. Mentre il nucleo radiomobile, nella zona di via Libertà, ha arrestato un ventiseienne e un trentatreenne per tentato furto di ciclomotore. Anche loro hanno precedenti con la giustizia. Ultimo della serie, in questo caso denunciato, è stato un quarantenne, sorpreso nella centralissima piazza Giuseppe Verdi mentre rovistava dentro un minivan. Alla vista dei carabinieri ha tentato una disperata fuga, ma è stato bloccato nell’arco di poche centinaia di metri. E per lui è arrivata la segnalazione per tentato furto. È il solo, tra i quattro, che non avrebbe avuto in precedenza particolari grane giudiziarie.