Caltanissetta – È accusato di avere allungato le mani sulle nipoti. E la moglie, sempre secondo gli inquirenti, lo avrebbe spalleggiato nella difesa.
Queste le contestazioni, passando per un distinguo di posizioni, mosse nei confronti di una coppia gelese trascina nella polvere dalla denuncia presentata dalla figlia. La stessa che ha accusato il padre di avere tentato, in passato, approcci sessuali con le nipoti.
E le stesse ragazze hanno poi ribadito le accuse nei confronti del nonno confermando i contenuti della denuncia presentata dalla loro madre.
Da qui la contestazione di abusi sessuali a carico del nonno delle due giovani, mentre la moglie dell’accusato avrebbe calunniato la figlia, sostenendo che i contenuti della sua denuncia sarebbero stati frutto d’invenzione per presunti rancori legati a questioni familiari.
Versioni decisamente contro, quelle tra accusa e parti civili da un alto e difesa dall’altro, al centro di un procedimento con rito abbreviato.
