Acquaviva Platani – Non ha colpe una donna di Acquaviva finita in giudizio perché, armata di bastone, avrebbe minacciato un suo compaesano.
Assoluzione per una quarantottenne. V.M. – assistita dall’avvocato Vincenzo Ricotta – finita sotto processo per rispondere del reato di minacce gravi.
Così ha sentenziato il giudice santi Bologna,come chiesto dalla difesa, a fronte di una richiesta di condanna a 3 mesi di reclusione avanzata dalla procura.
I fatti, particolarmente movimentati, che sono stati al centro dell’istruttori a risalgono a tre anni addietro o poco più. In particolare era il 2 settembre 2016.
Quel giorno la donna, in piana piazza e in presenza di altre persone, avrebbe minacciato un uomo. E in quel frangente avrebbe stretto tra le mani un bastone.
Ma adesso il procedimento che ne è derivato a suo carico si è chiuso con un verdetto di non colpevolezza che ha fatto cadere nel vuoto ogni contestazione.