Acquaviva Platani – Non è più il paradiso incontaminato di questa pandemia .Acquaviva perde la sua immunità, a causa di un evento doloroso e in consueto al tempo stesso: il decesso di un signore di 88 anni che- come raccontato dalla figlia – aveva contratto il virus almeno dal 3 novembre ma che, per incomprensibili motivazioni, la sua positività è stata comunicata ai familiari solamente ieri sera, quando l’uomo aveva lasciato questo mondo. Così il piccolo centro nisseno da oggi ha un caso di positività, la nipote del signore defunto, e decine di persone in isolamento tra queste anche il sindaco. Proprio il primo cittadino, Salvatore Caruso, stasera è intervenuto con un vide sui social per informare i propri concittadini e ai nostri microfoni ha confermato: “Abbiamo un unico caso di positività che è emerso dal tampone rapido. Attualmente sono in isolamento venti cittadini, compreso me, in attesa che vengano sottoposti a tampone. Per lo più vicini di casa dei familiari che hanno subito il lutto, cittadini che hanno voluto mostrare la propria vicinanza e che, in buonafede e spinti dalla pietas verso chi perde un congiunto non hano sospettato, come tutti, che la persona scomparsa potesse essere positiva, anche in considerazione del fatto che ha trascorso le ultime settimane in un reparto non Covid“. Intanto per il pensionato deceduto, assai noto e stimato in paese, padre di un sacerdote, di una professoressa e di un’altra figlia che vive in Inghilterra, non è stato possibile celebrare le esequie, dato che la normativa consente ,in questi casi, esclusivamente la sepoltura in cimitero. Intanto sono in corso le indagini per capire cosa non ha funzionato dato che dal momento dell’esito positivo del tampone al momento della comunicazione è trascorsa una interminabile settimana che ha sclafito e turbato la tranquillità di Acquaviva.
Questo sito utilizza cookie funzionali e script esterni per migliorare la tua esperienza. È possibile modificare il tuo consenso in qualsiasi momento. Le tue scelte non influiranno sulla navigazione del sito.OkNoPrivacy policy