Caltanissetta – Mamma e nonna l’avrebbero maltrattato. Ad accorgersi che qualcosa non andava, sono state le insegnanti di una scuola dell’infanzia che, sul bimbo, hanno notato segni di violenza.
Ora tanto al genitore quanto alla nonna materna è stato imposto il divieto di avvicinamento al piccolo. Questa la misura cautelare imposta dal gip di Caltanissetta su richiesta della procura che ha coordinato le indagini della polizia. Alle due è stata contestata l’ipotesi di maltrattamento di minore.
L’inchiesta ha preso le mosse proprio dalla segnalazione delle maestre del piccolo che presentava segni di percosse.
Da qui la denuncia e il caso è stato preso in carico dalla polizia che, alla fine, avrebbe raccolto elementi tali da definire un quadro da cui sarebbero emersi presunti comportamenti violenti nei confronti del piccolo.
Così alle due donne è stata imposta la misura cautelare e, in più, per la madre è stata dichiarata sospesa la potestà genitoriale per un anno.
Mamma e figlia si sono già rivolte al tribunale del riesame di Caltanissetta che, però, ha rigettato i loro ricorsi.
Il piccolo, invece, fin dal momento dell’applicazione dei provvedimenti cautelari, è stato affidato a una comunità per bimbi.