MUSSOMELI – Sale la curva dei contagi nell’ultimo giorno in Italia, così come nella provincia nissena e nel Vallone colpito a Villalba, Serradifalco e, in misura minore, anche a Mussomeli, Vallelunga e Montedoro. Il Sindaco di Serradifalco Burgio, affida al suo comunicato serale la conferma che anche ieri è stata una brutta giornata e che il virus da Covid-19 non si placa. Dai tamponi effettuati nella giornata il verdetto di posività di altri concittadini. Innanzitutto, il Sindaco dice: “Voglio partire da un tampone effettuato nelle settimane scorse da una cittadina che aveva ritenuto di fare tutto tramite il medico di base, e noi come Comune non eravamo a conoscenza. Una volta riscontrata la posività, l’ASP ha comunicato le generalità di questa concittadina, che già da quasi due settimane si è posta in isolamento, quindi si ha la certezza che essendo asintomatica, con nessun sintomo rilevante, è rimasta nella propria abitazione. Una volta venuti a sapere della sua posività subito ci siamo premurati di effettuare tamponi veloci ed abbiamo riscontrato la negatività di tutto il nucleo familiare non convivente ma presente nella stessa abitazione. Cioè, nello specifico questa concittadina vive in un piano diverso rispetto a quella dei familiari e questo ha fatto si che i propri familiari non venissero contagiati. Un altro caso di una concittadina che doveva essere operata fuori dalla nostra provincia, così come prevede il protocollo dovendo ricoverarsi presso una struttura ospedaliera, ha dovuto effettuare il tampone ed è risultata positiva. Asintomatica, senza nessun sintomo, la sua ristretta cerchia di familiari è stata sottoposta a tampone e tutti sono risultati negativi, quindi anche questo secondo caso rimane circoscritto. Vi è però un terzo caso che non è preoccupante ma, di fatto, ha allertato il quadro degli enti coinvolti nel processo generale di intervento, in maniera più larga: Parliamo di tre persone che sono risultate positive, queste tre persone che hanno immediatamente comunicato i loro contatti relativi ai familiari più stretti, hanno permesso di intervenire effettuando tempestivamente il tampone ai familiari che è risultato negativo. Però fra queste persone vi è uno studente del nostro istituto scolastico di Serradifalco. Quindi ho allertato l’ASP e, tra domani al più tardi anche domenica, nel piazzale antistante il palazzetto dello sport si faranno i tamponi anche agli studenti frequentanti quella stessa classe. La posività dello studente e del nucleo familiare è arrivata perchè il capo famiglia ha effettuato il tampone presso la propria azienda è risultato positivo ed immediatamente ha comunicato la sua posività. Quindi nel ristretto nucleo familiare, la moglie ed figlio sono positivi. Ad oggi diciannove contagi con uno residente fuori provincia”. A Villalba il virus ha contagiato quattro persone, casi isolati, invece, a Vallelunga e Montedoro. Il Sindaco Catania, a Mussomeli, nel suo comunicato serale informa i cittadini della città del castello manfredonico, facendo il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus. “Nella giornata odierna si è riscontrato un ulteriore caso positivo. Si tratta, anche in questa circostanza, di un positivo asintomatico e precisamente di un operatore sanitario che lavora a Palermo ed è risultato positivo. Questo concittadino si aggiunge ai dieci positivi asintomatici che già sono presenti nel nostro territorio. Quindi allo stato attuale abbiamo un numero di 11 cittadini positivi, fortunatamente tutti asintomatici. Sono in corso i tamponi rapidi ai familiari e contatti di questi concittadini, ovviamente l’augurio è che non vi siano ulteriori casi positivi”. Il bollettino ASP delle ultime 24 ore aggiorna i dati a 50 pazienti positivi al SARS CoV-2 in isolamento domiciliare: 13 di Caltanissetta, 10 di Gela, 5 di Butera, 5 di Villalba, 3 di Niscemi, 4 di Serradifalco, 3 di San Cataldo, 2 di Santa Caterina,1 di Riesi,1 di Mussomeli, 1 Vallelunga, 1 di Resuttano, e 1 di Montedoro. Ricoverati presso la UOC Malattie infettive del P.o. Vittorio Emanuele una paziente di Gela, già in isolamento domiciliare. Guariti 10 pazienti in isolamento domiciliare: 4 di Niscemi e 6 di Gela.