Sutera- Una nuova tipologia di turbina idroelettrica in grado di avere una produzione doppia di energia elettrica. E’ l’ultima invenzione di Paolo Mattina, 21 anni laureando in ingegneria, di madre mussomelese e padre suterese. Lo studente che nonostante la giovane età ha alle spalle la paternità di diverse invenzioni, molte delle qual hanno suscitato l’interesse di gruppi industriali nazionali e internazionali, spiega: “Il sistema è stato pensato a partire dal recupero dell’energie disperse nel normale funzionamento, una turbina che non svolgesse solo la principale funzione di generare energia meccanica, ed essere riconvertita in energia elettrica mediante una dinamo ma di aumentare l’intensità due tipologie d’energia: quella elettrica, così facendo si può ottenere una intensità maggiore rispetto ai metodi classici tale da essere immagazzinata negli accumulatori per il normale funzionamento ed essere rilasciata per le attività al momento del bisogno.” La turbina ha rivelato l’inventore presenta anche il vantaggio di ridurre a zero l’emissione di anidride carbonica. “Per la realizzazione della macchina – aggiunge il giovane inventore – volevo ringraziare il signore Mario Buttaci, prezioso e insostituibile collaboratore, per essere stato il protagonista nella parte della costruzione del prototipo, operando con dedizione grazie alle sue abilità tecniche in ambito meccanico, idraulico ed elettrico”.
