Caltanissetta – «Non sussistono pericoli legati al covid». La rassicurazione è arrivata dal prefetto di Caltanissetta, Cosima Di Stani, a proposito della fuga di massa dal centro profughi di Pian del Lago.
Spinosa questione che, peraltro, è stata al centro una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduta dallo stesso prefetto, alla presenza del questore, dei comandanti provinciali dei carabinieri, della guardia di finanza, dell’esercito italiano e del sindaco di Caltanissetta.
Al termine del vertice nell’ufficio territoriale del governo, è stato deciso d’intensificare i control perché gli ospiti dle centro di Pian del Lago osservino la quarantena
Le rassicurazione del prefetto, in relazione alla mancanza di pericoli legati al coronavirus, è perché «sono stati sottoposti , subito dopo o dopo l’ingresso nel centro governativo di prima accoglienza di questo Capoluogo al tampone rinofaringeo dall’Azienda sanitaria provinciale, anch’esso con esito negativo per tutti gli ospiti».
Allo stato attuale sono stati rintracciati 139 dei migranti fuggiti, 184 in tutto. All’appello mancano ancora 45 stranieri.
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