MUSSOMELI – La cittadina di Mussomeli, nell’elegante scenografia di Palazzo Sgadari, ieri pomeriggio alle ore 16.30 teatro della “Cerimonia di conferimento del prestigioso “Premio UNIMRI 2023” alle personalità eccellenti. Un premio fortemente voluto dall’Unione Nazionale Insigniti Ordine al Merito della Repubblica Italiana per i siciliani che si sono distinti, nell’ambito delle loro professioni, per i risultati raggiunti sotto l’aspetto della legalità e dell’impegno sociale. Una platea selezionata, attenta e partecipe ha assistito alla premiazione di personalità le più svariate, nel campo militare, della magistratura, dell’imprenditoria, della politica, della musica, dell’avvocatura e della cultura. Riconoscimenti speciali per il dirigente scolastico Vincenzo Maggio e il dott. Daniele Frangiamore, il quale si è ritenuto onorato ed emozionato per il riconoscimento ricevuto ed ha voluto condividerlo con tutto lo staff dei servizi sociali del comune di Mussomeli, con i colleghi volontari della Croce Rossa Italiana Comitato di
Mussomeli e con la propria famiglia. Ciascuno dei premiati ha esternato orgoglio ed emozione per un premio così carico di significato. “Mettersi al servizio del cittadino, che specialmente in questo periodo ha bisogno di sentirsi rassicurato, è il fine che guida l’azione e l’esercizio della propria missione”, così il ten. Col Luigi
Balestra, comandante del nucleo investigativo di Agrigento e in passato comandante della compagnia di Mussomeli; L’on. Giuseppe Catania, sindaco di
Mussomeli, sindaco e deputato regionale, Danny Mc, ideatore della mensa di solidarietà di Mussomeli, ha ritirato per lui il premio il fotografo Franco Amico, anch’esso visibilmente emozionato; la dirigente Gesuela Pullara, comandante della polizia penitenziaria di Agrigento che ha rappresentato, insieme al direttore della
casa circondariale che dirige, anch’essa donna, una presenza femminile ai posti di comando di buon augurio per la nostra società, come ha osservato il prof. Francesco Pira, vice presidente nazionale dell’UNIMRI e docente di sociologia all’Università di Messina. Momenti di intrattenimento ed interventi artistici a cura del prof. Corrado Sillitti, anch’esso tra i premiati, che ha estasiato la platea con il suo sax, la fisarmonica ed il pianoforte, meritando un plauso sentito da parte di tutti i presenti. Tra gli altri premiati il prof. Giovanni Tesè, avvocato, saggista e scrittore, autore della monografia dal titolo Piersanti Mattarella, un politico cristiano, e il dott. Stefano Zammuto,
giudice del tribunale di Sciacca, il quale ha voluto ricordare come importanti possano essere alcuni incontri nelle corso della tua esistenza. Il suo è il ricordo dello scomparso professore Mancuso, che ebbe come docente di storia e filosofia, e di come quell’incontro cambiò la sua vita, curandone l’indole irrequieta di studente distratto ed indirizzandolo ad intraprendere gli studi giuridici, forse intravedendone le attitudini. Una bella serata che si è conclusa con un rinfresco di prodotti preparati
dagli alunni dell’alberghiero di Mussomeli.