Mussomeli – Due i pazienti che erano ricoverati all’ospedale di Mussomeli e che sono risultati positivi. E pur non accusando alcuna sintomatologia riconducibile al coronavirus sono stati trasferiti al «Sant’Elia» di Caltanissetta.
Mentre altri 11 tamponi, sempre effettuati su pazienti ricoverati all’ospedale di Mussomeli – tra ortopedia, lungodegenza e medicina interna – sono risultati negativi.
Tutti sono stati sottoposti a test sull’onda del decesso della donna novantenne di Casteltermini che era ricoverata in reparto.
E la verifica non ha riguardato solo i degenti che si trovavano nelle stesso reparto dell’anziana a deceduta. Già perché i test sierologici stanno interessando anche un centinaio di operatori sanitari dello stesso «Immacolata Longo».
I primi sarebbero risultati negativi, ma si è ancora inattesa del resto dei tamponi degli stessi operatori dell’ospedale di Mussomeli.
In relazione, in particolare all’area del vallone, attualmente 2 sono i positivi in quarantena domiciliare a Mussomeli, uno a Milena.
Intanto, per quanto riguada la situazione al «Sant’Elia», sono stati dimessi tre pazienti, 2 dei quali di Caltanissetta e uno di San Cataldo.
Mentre, di contro, sempre nel nosocomio nisseno nelle ultime ventiquattro ore sono stati ricoverati altri 2 pazienti, uno di Caltanissetta e uno dell’Agrigentino.
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