Uno stabilimento balneare chiuso e sanzioni “salate” a carico del gestore. Sono gli esiti di un controllo effettuato dal comando carabinieri per la tutela della salute, tra le pieghe dell’operazione ribattezzata «Estate tranquilla 2023». Sotto i riflettori, il rispetto dell’igiene e della qualità dei servizi offerti ai turisti durante il periodo di vacanze nelle località marine. Ispettori del Nas di Ragusa, durante le verifiche , hanno scoperto uno stabilimento balneare lungo la fascia costiera nissena – in particolare il «Panama Beach» di Gela – che non sarebbe stato in possesso delle necessarie autorizzazioni amministrative e sanitarie, indispensabili per potere avviare regolarmente l’attività commerciale. Così, sulla base della segnalazione da parte dei militari del Nas di Ragusa, il Comune di Gela ha disposto la chiusura del lido, mentre il gestore della struttura, adesso, dovrà sborsare quattromila euro perché gli sono state contestate più violazioni amministrative.