Caltanissetta – S’è chiusa l’odissea del giovane del Nisseno bloccato in Egitto per giorni sull’onda del coinvolgimento in un’inchiesta internazionale su un mega traffico di droga.
Contestazione, questa, che poi è presto caduta fissando l’estraneità del ragazzo alla vicenda giudiziaria che s’è sviluppata in più Paesi.
Il ventisettenne gelese Nicolas Valenza sarebbe stato dichiarato ufficialmente libero. Canali diplomatici lo avrebbero confermato.
Sì, perché è grazie al lavoro delle diplomazie che il giovane sarebbe stato liberato. Decisivo sarebbe stato l’intervento dell’ambasciata italiana.
Il ventisettenne, dopo le iniziali accuse legate al traffico internazionale di droga – poi dissoltesi – ad ogni modo è rimasto bloccato in aeroporto a il Cairo.
Lì, nei giorni scorsi, era stato trattenuto dalla polizia. Valenza, che vive e lavora in Spagna, si era recato in Egitto per andare a trovare un’amica.
Ma il suo presunto coinvolgimento in quell’inchiesta lo ha inchiodato per giorni nella struttura aeroportuale della capitale egiziana.