Accantonato definitivamente il dossier che la magistratura aveva aperto nei confronti dell’ex capo della giunta comunale gelese, Domenico Messinese.
Al suo fianco, in quel fascicolo adesso finito definitivamente in soffitta, figuravano anche tanti altri nomi. A cominciare da Francesco Salinitro a quel tempo assessore all’urbanistica.
E, ancora, l’ex segretario comunale Pietro Amorosia, i funzionari Giacomo Cascino e Angelo Casa, i dirigenti del Comune, Emanuele Tuccio e Orazio Marino, Alessandra Ascia a quel tempo presidente del consiglio e, infine, alcuni consiglieri, ossia Antonino Biundo, Carmelo Orlando, Cristian Malluzzo, Guido Siragusa, Romina Morselli, Sandra Bennici e Vincenzo Cascino.
Erano stati tirati in ballo per una vicenda legata all’esproprio di alcuni terreni per la realizzazione un complesso di edilizia economica.
In quelle procedure, secondo una denuncia presentata, era stato ipotizzato un presunto abuso di ufficio legati a presunti interessi privati.
Ma le indagini, alla fine, avrebbero dimostrato che in quelle procedure non vi sarebbero state anomalie e che nessuno avrebbe perseguito interessi privati.