Caltanissetta –I pericoli della rete. È stato il tema di grande attualità affrontato dagli agenti della polizia postale che sono entrati nelle scuole per una campagna educativa rivolta agli studenti.
«La campagna educativa dalla polizia di Stato, rivolta agli studenti, ai genitori e agli insegnanti – è stato spiegato – è realizzata in collaborazione con il ministero dell’Istruzione nel più ampio progetto Generazioni connesse».
Al centro degli incontri, l’opera di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e dei pericoli della rete, come l’adescamento online e il cyberbullismo.
Gli agenti della sezione operativa per la sicurezza cibernetica polizia postale e delle comunicazioni di Caltanissetta, hanno incontrato in totale quattrocento e più studenti di diversi istituti e classi.
A qualche incontro hanno preso pure parte.
A Ribera erano presenti anche il sostituto procuratore di Caltanissetta, Chiara Benfante, il giudice per le indagini preliminari , Santi Bologna e il sostituto commissario Massimiliano Carrubba, responsabile della sezione operativa per la sicurezza cibernetica polizia postale e delle comunicazioni di Caltanissetta.
