Il sistema è quello noto come cavallo di ritorno. E, in questo caso, gli avrebbe preso una pistola pretendendo poi, soldi per la restituzione. Ma v’è anche dell’altro, compresa una tentata rapina. Da qui l’arresto di una donna per le ipotesi di furto in abitazione, tentata rapina ed estorsione, ai danni di un anziano. È stata dapprima rinchiusa, ma gli sono stati applicati adesso gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Nel suo mirino sarebbe finito un anziano al quale, in prima battuta ha rubato una pistola regolarmente detenuta. Poi si sarebbe ripresentata in casa dell’anziano pretendendo soldi in cambio della restituzione dell’arma. E il malcapitato avrebbe pure sborsato i quattrini, senza però ricevere quanto gli era stato rubato. Ma non è finita qui. Sì, perché in un’altra occasione sempre la stessa donna si è ripresentata in casa dell’anziano e lo avrebbe spintonato minacciandolo perché le consegnasse altri soldi. Fino a quando la vittima di queste richieste si è presentata in questura per denunciare la vicenda. Così sono partite le indagini della polizia che, adesso, hanno dato vita all’ordinanza di custodia cautelare chiesta dalla procura e concessa dal gip del tribunale di Caltanissetta.