Caltanissetta – Un ragazzino avrebbe fatto da vedetta mentre il complice derubava un panificio. Ma il raid, nella notte, è stato scoperto dalla polizia che ha arrestato il maggiorenne e denunciato il minore, entrambi nisseni. A lor è stata contestata l’ipotesi di furto aggravato
Il ventenne, per questa vicenda, è stato poi processato con il rito della direttissima e condannato a otto mesi di reclusione e trecento euro di multa.
È a tarda sera che è scattato l’allarme. Una pattuglia di polizia ha colto il ventenne sul fatto. Mentre aveva ancora con sé la cassetta del registratore di cassa appena portata via da un panificio. Lì s’era introdotto dopo avere forzato la porta d’ingresso.
Il ragazzino, invece, era fuori per coprire l’azione dell’amico. Ma è andata loro male. Perché i poliziotti li hanno presi con le mani nel sacco.
I due hanno tentato di fuggire, ma sono stati immediatamente bloccati e trasferiti in questura. Il minore è stato denunciato e poi affidato ai genitori.
Il ventenne, invece, su disposizione della procura è stato rinchiuso in una cella del carcere Malaspina di Caltanissetta. Poi è stato processato e condannato dal giudice per direttissima.