Mussomeli – E’ stato proprietario e gestore di un bar che ha fatto storia a Mussomeli. Il signore Salvatore Diliberto si è spento oggi all’età di 82 anni. Un male incurabile lo ha portato via. Il suo bar Kennedy è stato iconico luogo di ritrovo per decenni della movida mussomelese. Un locale ritrovo della “meglio gioventù”, di vitelloni, di tanti giovani alla ricerca di spensierato ma sano divertimento. L’uomo aveva lavorato a lungo in Germania, tornato sul finire degli anni sessanta aveva aperto un’attività destinata a entrare nell’antologia dei luoghi leggendari mussomelesi. Il bar Kennedy è stato un tempio del divertimento, un riferimento accogliente e sicuro dove svagarsi, legato indissolubilmente all’antica tradizione del “passìu”, quando gli amori tra i giovani nascevano a ritmo di passeggiate e per conquistare l’amata, spesso, occorreva consumare le suole delle scarpe. Il signor Salvatore era cortese ed affabile, questo gli valse l’affetto di tantissimi giovani e meno giovani che scelsero il suo bar come proprio locale. I dolci da Lercara, le palle del gelato inserite con il porzionatore, il cioccolato dal gusto inconfondibile, le pale della gelatiera che giravano ben in vista, sono solo alcuni dei particolari indelebili che rimarranno per sempre nelle diverse generazioni che sono cresciute nel buon “retiro” del “Kennedy”. Il bar chiuse i battenti nel 2002 e con esso un’epopea di sguardi, un esercito di camminatori che trascorrevano le serata a passeggiare nella via Palermo. Un’epoca di pasi e ripassi, incessanti andate e ritorni, che non ritornerà più cosi come u zi “Totò” che lascia i figli Bruno e Alessandro