Mussomeli – “Qarantine mood”. Questo il titolo del cortometraggio realizzato da Simona Messina e Alessandro Marinelli durante il lockdown. Ma non solo. E’ anche il titolo del corto che ha ricevuto un altro recentissimo riconoscimento. Dopo il prestigioso premio del Berlino Corona Short Film Festival per il corto più visto, ora è la volta di Una Visione Urbana Confinata, anche qui vincitore. Una visione Urbana confinata fa parte di A-Place, cofinanziata dal programma Creative Europe dell’Unione Europea. Sposati nella vita, complici di una passione, Simona e Alessandro hanno focalizzato il lockdown del quartiere romano Tor Pignattara e ne hanno catturato la vita come specchio delle loro emozioni.
Quasi invisibili e irregolari, i corto oggi, rappresentano, in realtà, un modo non solo innovativo ma anche efficace di fare comunicazione. Un corto narrativo, potrebbe definirsi quello di Simy e Alessandro che in pochi minuti, durante un periodo triste, angoscioso e destabilizzante ha avuto il pregio di mantenere alta quella vis comunicativa che è stata essenziale e vitale in condizioni di socialità impedita.
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