Caltanissetta – Consegnata a un’altra scuola del Nisseno la talea dell’Albero Falcone. Sono stati i carabinieri del reparto biodiversità di Reggio Calabria e del comando provinciale nisseno a consegnarla all’istituto comprensivo «Giovanni Verga» di Niscemi , guidato dalla dirigente scolastica Anna Maria Alesci.
Nella provincia nissena , le gemme dell’albero Falcone e le piante di specie autoctone con peculiarità specifiche per ogni area, sono già state consegnate in molti istituti scolastici. E, come sottolineato dagli stessi promotori dell’iniziativa «l’offerta di specie vegetali della Sicilia da consegnare agli studenti si è arricchita, dall’aprile 2021, di un albero simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie: l’Albero del giudice Giovanni Falcone».
Si, perché alcune gemme del famoso Ficus macrophilla columnaris magnoleides che cresce a pochi passi dalla casa del giudice Giovanni Falcone, ucciso dalla mafia il 23 maggio del 1992, sono state duplicate nell’attrezzatissimo centro nazionale carabinieri per la biodiversità forestale di Pieve Santo Stefano, nell’Aretino.
«Le piccole piante donate alle scuole italiane – è stato spiegato – hanno lo scopo di formare il grande bosco diffuso formato dalle giovani piante messe a dimora da tutti i giovani studenti e sarà visibile su una apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio dell’anidride carbonica… un progetto ambizioso dei carabinieri – è stato aggiunto – per combattere i crimini ambientali con l’arma dell’educazione alla legalità ambientale e con il coinvolgimento delle scuole per il raggiungimento di questo obiettivo».
Il progetto nazionale di educazione alla legalità ambientale «Un albero per il futuro» e «Albero Falcone», infatti, è promosso dal ministero della Transizione ecologica ed è stato fortemente caldeggiato dalla fondazione Falcone e dai carabinieri.
